Web Advertising: aziende italiane investite nella pubblicità online?

Il precedente articolo da me pubblicato sulla situazione del Social Media Marketing delle aziende italiane ha fotografato la situazione nel nostro paese per quando riguarda la presenza e l’uso dei Social Media da parte delle imprese italiane, prendendo come riferimento gli anni 2010 e 2011. Aspettando i nuovi risultati completi dell’Indagine SocialMediAbility dell’osservatorio IULM per l’anno 2012, ho deciso di lasciarmi andare ad uteriori considerazioni.

I social media sono solo un aspetto delle potenzialità che internet offre alle nostre aziende, per molti versi ancora acerbe da questo punto di vista. Le imprese italiane hanno la possibilità, oggi, di sfruttare non solo i social media ma molti altri strumenti legati alla Web Advertising.

Prima di tutto occorre fornire una definizione di Advertising on-line / Web Advertising. Esso non è altro che una tipologia di pubblicità che invece di sfruttare canali tradizionali, utilizza internet per comunicare i propri messaggi promuovendo i propri prodotti a potenziali clienti. I metodi più comuni?

  1. E-mail
  2. Mobile Advertising
  3. Social Media

La pubblicità tradizionale aveva pochi attori, oggi invece, le nuove forme pubblicitarie hanno permesso l’ingresso e la creazione di un numero sempre maggiore di essi. Questo naturalmente non ha limitato l’editore e l’inserzionista bensì ha amplificato le possibilità di creare nuove formule più efficaci rispetto ai metodi tradizionali.

Il Web Advertising è significativamente cresciuto negli ultimi anni. Le aziende italiane dovrebbero iniziare ad utilizzare maggiormente questo strumento cominciando a spostare significativamente i propri budget verso i nuovi formati. Esse dovrebbero cambiare il proprio atteggiamento e privilegiare i segmenti di consumatori di nicchia su un ampio ventaglio di dispositivi multimediali.

E-mail

L’e-mail continua ad essere uno dei mezzi più efficaci sia in termini di portata sia in termini di costo per quanto riguarda clienti e prospect. Per uso efficace, non si intende focalizzare l’attenzione solo ed esclusivamente sulle vendite, ma la possibilità di fornire informazioni reali alle persone che hanno fatto richiesta di prodotti e servizi, a volte possono includere anche semplici informazioni sulle vendite del prodotto. Questo permetterà la fidelizzazione del cliente! Un cliente fidelizzato sarà un cliente che non solo acquisterà, ma aiuterà nelle vendite.

Oggi esistono diversi strumenti e servizi di e-mail marketing in grado non solo di mantenere un database, ma di tracciare ogni persona presente sulle proprie liste in modo trasparente e pulito.

Mobile Advertising

Il mobile advertising è una forma di pubblicità che avviene attraverso i telefoni mobili (wireless) o altri dispositivi mobili. Si tratta di un sottoinsieme del mobile marketing. Questa forma pubblicitaria presenta caratteristiche di immediatezza e contestualità, tipiche degli smartphone e dei tablet.

  • L’immediatezza è data dai touch screen che permettono di fruire subito il messaggio pubblicitario senza perdere tempo.
  • La contestualità è data invece dal dispositivo stesso che trasmette dati nel preciso “momento” in cui la pubblicità deve comparire, facendo apparire il giusto messaggio con la giusta tempistica.

Per approfondimenti sul Mobile Advertising

Social Media

Sui Social Media non è importante solo investire ma investire bene, non basta essere presenti ma esserlo nel modo giusto. Gli strumenti e i canali più utilizzati per la comunicazione d’impresa sono Facebook, Twitter, LinkedIn e YouTube. Gli imprenditori devono ricordarsi sempre che ogni social network è diverso dall’altro, ognuno di essi possiede un proprio target, proprie dinamiche e proprie logiche. Essi non sono intercambiabili e non è sufficiente aprire un profilo per ottenere dei risultati. La presenza ufficiale dell’azienda tramite la creazione di un proprio “profilo” deve essere pianificata e in linea con gli obiettivi di marketing. Affermazione superficiale? Purtroppo no!

Oggi non è più possibilie ignorare il social advertising ed è un grave errore considerare i social media come un mezzo da utilizzare per azioni sporadiche. Purtroppo questo avviene spesso, molte aziende italiane entrano a far parte dei social network senza una corretta preparazione, senza un’adeguata conoscenza di questo mondo e ragionano secondo le stesse regole della pubblicità tradizionale. A differenza di essa è necessario un continuo monitoraggio delle conversazioni.

Se le aziende italiane vorranno aumentare la propria brand awareness (conoscenza del proprio marchio e del proprio business) e il proprio traffico verso il sito dovranno evitare di sottovalutare le strategie di social media marketing affidandone la gestione a persone con poca esperienza in materia, dovranno impegnarsi a non considerare tutti i social network nello stesso modo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *