Come scegliere un tablet

Da parecchio tempo sono molto indeciso su che tablet acquistare. Premetto che sono un utente Apple, quindi la scelta più logica sarebbe optare un iPad3, che tra l’altro uscirà a marzo 2012. Però sto cercando di essere obiettivo e sto valutando l’idea di acquistare prossimamente il tablet con il migliore rapporto qualità/prezzo, naturalmente anche in base alle mie esigenze.

Il primo tablet-pc della storia è stato inventato dalla Microsoft di Bill Gates, che nel 2000 presentò un concept basato su Windows XP. La diffusione del mercato dei tablet però, si deve al rivoluzionario iPad di Steve Jobs, introdotto da Apple a marzo 2010. Il numero di utenti che utilizzano un tablet è destinata a diffondersi, anzi raddoppiare, prima di tutto per la mobilità, un aspetto della nostra vita sempre più preoponderante. Ricordate i telefonini che inizialmente erano destinati ad un mercato di nicchia?

Per questo motivo bisognerebbe iniziare a delinerare quali sono le caratteristiche principali che possono aiutare a scegliere un tablet. I requisiti che bisogna considerare sono i seguenti:

1. Sistema operativo: Secondo un’infografica pubblicata sul sito venturebeat.com inerente l’uso dei tablet sul posto di lavoro in USA (aggiornata al 2011), attualmente i sistemi operativi più diffusi per tablet sono IOS di Apple (61,3%), Android di Google (30,1%), Windows versione tablet di Microsoft (4,6%) e BlackBerry di RIM (0,7%). Sia IOS che Android offrono un’ottima gestione di contenuti multimediali e sicuramente un’esperienza di navigazione web unica, anche grazie la loro interfaccia grafica all’avanguardia. Windows versione tablet e Blackberry probabilmente sono molto più seriose e meno esaltanti, probabilmente perchè destinate ad un business consumer. Anche il loro app store è decisamente poco assortito, basti pensare che lo store di casa Apple conta circa 300.000 applicazioni, l’Android Market circa 200.000 e solo 4.000 sono le applicazioni per BlackBerry.
2. CPU: Come nei PC, più il processore è veloce più si avranno prestazioni ottimali. I processori che offrono le prestazioni migliori sono Apple ed Nvidia (il processore più comune su tablet con sistema operativo Android). IOS di Apple monta un processore A5 per quanto riguarda gli iPad2; Android invece è pronto a girare sul nuovissimo processore Tegra 3 della Nvidia, Quad-core come l’A5 della Apple (l’attuale Tegra 2 della Nvidia è invece Dual-Core). Poi abbiamo OMAP 4 di Texas Instruments, che invece è un processore Dual-core, quindi dalle prestazioni inferiori rispetto alle prime due. I tablet che hanno deciso di montare questo processore sono destinati naturalmente ad un mercato entry-level, quindi parliamo di tablet più economici.
3. Display: Vediamo le dimensioni più comuni. Generalmente possiamo trovare tablet con display che vanno dai 7 agli 11 pollici. Orientativamente i più grandi sono migliori per la produttività (navigazione web, gestione della posta elettronica, utilizzo di applicazioni), mentre i più piccoli sono indicati per la comunicazione e l’intrattenimento (musica e video). A parte la dimensione è importante sapere che si possono avere due tecnologie per quanto riguarda i display. Quasi tutti i tablet hanno display dotati di tecnologia TFT a parte l’iPad2 ed il nuovissimo Amazon Kindle Fire che adopera una tecnologia IPS (In-Plane Switching), che garantisce migliore qualità per il più ampio angolo di visuale ed una migliore luminosità. Le risoluzioni invece si aggirano tutte intorno i 1024×800 ed in gran parte sono 16:9.
4. Autonomia: Attualmente la durata delle batterie dei tablet si attesta dalle 7 alle 10 ore. Un consiglio è di accertarsi sempre sulla loro durata effettiva, per evitare di dover fequentemente essere attaccati ad una presa di corrente. Credo che un’autonomia di 8-9 ore si un requisito basilare.
5. Connettività: Un buon tablet oltre ad aver il Wi-Fi e Bluetooth (requisiti da cui ormai non si può prescindere), dovrebbe avere anche il 3G (purtroppo ancora non molto diffuso). Altro requisito fondamentale è il connettore da 3,5 mm per attaccare cuffie e speaker. (anche se il tablet è dotato di discreti altoparlanti).
6. Memoria: Si deve partire dall’idea che un tablet non è un pc e non è nemmeno un notebook, ma una via di mezzo. I tablet si usano principalmente per leggere la posta, usare applicazioni, guardare foto, andare su internet, leggere ebook oppure riviste in formato digitale, ecc… Esistono tablet con memoria fissa (ex. iPad) e tablet con memoria espandibile (es. slot per MicroSD). A prescindere che la memoria sia fissa oppure espandibile, un buono tablet dovrebbe avere minimo 32 GB a meno che non vi sia la possibilità di avere incluso nel prezzo un Cloud Storage.

Non è facile scegliere un tablet, ci sono tanti brand e come in tutte le apparecchiature Hi-Tech spesso avere un requisito in più significa rinunciare a qualcos’altro. L’iPad della Apple è vero leader di mercato ed è considerato il migliore, è molto costoso, ma il prezzo è giustificato dalla sua qualità, facilità d’uso, versatilità e velocità di risposta del touch-screen. Però non è detto che il tablet più costoso sia sempre il migliore, perchè dipende dalle vostre necessità, ad esempio il nuovo Kindle Fire di Amazon nonostante possegga un processore inferiore a quello di un iPad2 ha lo stesso display in termini tecnologici (IPS), ed è perfetto per un consumatore che ha bisogno di un prodotto entry-level (ad esempio vuole solo scaricare e leggere libri acquistati da Amazon).

Questo post è solo una breve, anzi brevissima guida per sapere in modo generico quali sono caratteristiche da tenere in considerazione. Ritengo che prima di tutto bisogna avere le idee chiare su cosa dobbiamo farci con un tablet. Si è interessati solo all’intrattenimento? All’uso di applicazioni fondamentali per il nostro lavoro? Oppure vogliamo un tablet semplicemente per il gusto di averlo ? Il miglior tablet è sicuramente quello che consideriamo più adatto alla nostre esigenze. Tra i punti elencati precedentemente, questi sono i requisiti minimi per scegliere il miglior tablet:

1. Display che non affatichi la vista
2. Batteria dalla durata di almeno 8 ore
3. Connessione 3G che permetta di andare in internet anche in assenza di rete Wi-Fi
4. Una risposta acettabile al tocco su touch-screen
5. Connettore jack da 3,5 mm per le cuffie
6. Memoria sufficiente per un uso in tranquillità
7. Vasto assortimento di applicazioni (Il tablet va considerato come un oggetto vuoto che sarete voi a riempirlo con le vostre applicazioni)

Soddisfatte queste caratteristiche, tutto il resto non farà altro che allietare la vostra esperienza multimediale. Sicuramente approfondiremo questo argomento in futuro, magari segnalando qualche tablet interessante, oppure aggiungendo qualche nuova caratteristica da tenere in considerazione.